Sul retro del corpo principale si estende il parco del castello.
Sul retro della chiesa di San Nicolò posti a semicerchio sui resti del muro di cinta interno del castello, si trovano gli edifici utilizzati un tempo come Scuderie, Casa degli artigiani, Granai e Cancelleria. Sul retro della cancelleria si estende fino al fiume Taglio l’ampia area verde del Brolo (antico orto e frutteto), oggi trasformato in suggestivo giardino, circondato dalle acque, con bella fontana circolare in pietra, un jardin verger, rose di varie specie, arbusti e alberi e degli scalini che portano nell’acqua.
Procedendo ulteriormente verso sud, si arriva alla Pileria del riso e, subito dopo, al ponticello del canale della Pileria, che immette nell’area del castello di Sotto, la cui conformazione assomiglia a quella del castello di Sopra, in quanto è formato da un corpo principale dietro al quale si estende un ampio parco e la campagna e da case che un tempo servivano per usi agricoli e amministrativi. I due castelli appartengono sempre alla famiglia di Strassoldo-Graffemberg, anche se la parentela tra gli attuali proprietari è ormai lontana.
Sviluppo Interno del Castello di Sopra

Il palazzo principale del Castello di Sopra è composto da numerosi saloni ricchi di memorie familiari, proprio perché qui la storia non si è mai interrotta.